Trovo più comodo fare lo sforzo di pensare a cosa devo portare in viaggio prima di mettermi a fare i bagagli.
In questa mappa ho raccolto l’esperienza di vari viaggi e la usiamo come punto di partenza per ogni viaggio, depennando il superfluo o aggiungendo il mancante, di volta in volta. Una volta pronta la check list, fare i bagagli diventa un’attività meccanica.
Abbiamo fatta anche una check-list a misura di Gaia, ma ha un’evoluzione piuttosto rapida: difficile trarne uno standard da mettere a disposizione genericamente.
La mappa è disponibile come mappa mentale anche nel formato editabile per Freemind: clicca qui per scaricarla (clic destro e “salva link come …”).
Se preferisci il formato di MindManager, ecco qui (clic destro e “salva link come …”) – la versione non è però molto aggiornata.
Aggiornamento: nel frattempo siamo passati dalla mappa a una checklist in AnyList, che è agevole gestire anche da iphone e, volendo, da condividere.
A proposito di checklist: una lettura molto interessante sull’argomento è il libro di Atul Gawande – The Checklist Manifesto (in italiano Checklist. Come fare andare meglio le cose).